Come organizzare un viaggio a tappe

Organizzare un viaggio a tappe in una nazione richiede esperienza o almeno non improvvisazione. Oggi su internet è possibile organizzare un viaggio da soli, ma le incognite sono tante. Per questo alcuni preferiscono affidarsi a esperti che sanno come pianificare una vacanza in posti anche molto lontani, su 7, 10, 14 giorni senza incognite.

Come decidere una vacanza a tappe

Primo: dove andare in vacanza?

La scelta del paese dove andare non è indifferente. Quando si pensa a un viaggio a tappe, non conta la distanza, quanto la possibilità di vedere più posti in un’area più vasta.

Per esempio: un viaggio a tappe in Italia prevede un itinerario Nord-Sud, ad esempio da Milano alla Puglia, da Torino a Matera e così via. Oppure un viaggio a tappe lungo la Puglia o tutto il Mezzogiorno, o la costa tirrenica o ancora quella Adriatica. Le due isole maggiori, Sicilia e Sardegna, proprio a causa della loro estensione, si prestano molto a questo tipo di vacanza.

Una vacanza all’estero a tappe richiede molta più organizzazione, ed è qui che la figura di un consulente di viaggio esperto fa la differenza.

La scelta della destinazione può essere fatta direttamente su Internet, raccogliendo idee e suggerimenti da siti specializzati, recensioni, blog e quant’altro. Oppure avere un’idea in mente sulla base di un consiglio o di un’idea. Presto o tardi sarà necessario mettersi all’opera per organizzare il viaggio.

La scelta quindi deve essere sicura per non perdere tempo e denaro. La pianificazione di un viaggio, di questi tempi, richiede l’acquisizione di informazioni certe non solo sui costi e i trasferimenti, ma anche sulla qualità dei pernottamenti, la possibilità concreta di poter visitare dei luoghi, la certezza che le opinioni lette online corrispondano al vero.

Scelta una destinazione precisa, occorre stabilire un punto di partenza, che è forse il più importante perché è da lì che ci si muove.

Nel caso di un viaggio in California città come Los Angeles a sud e San Francisco a nord fanno da cerniera, ma forse non tutti sanno che le due città sono separate da 7 ore di autostrada, considerando il traffico in partenza e in arrivo.

Decidere la durata del viaggio o della vacanza

La scelta della destinazione influisce anche sulla durata del viaggio: le durate più comuni sono 7 giorni, 10 e 14. In generale, più si va lontano, più bisogna ammortizzare il costo del trasferimento (aereo), in modo da godersi il viaggio.

Una vacanza a tappe negli Stati Uniti comporta il conteggio dell’arrivo e della partenza, quantificabili in una giornata per la sistemazione all’arrivo (incluso il tempo in volo) e in mezza giornata per la partenza (escludendo il tempo in volo). Senza contare il tempo impiegato per raggiungere l’aeroporto di partenza, che potrebbe essere distante dal luogo di residenza.

La durata del viaggio, come la distanza, influisce sul viaggio. Un consulente esperto, che ti organizza il viaggio senza spese aggiuntive, può anche indicarti le soluzioni più economiche a parità di efficienza, per evitare sgradite sorprese sul conto della carta di credito al rientro.

È possibile accedere a offerte se a viaggiare sono ad esempio due coppie su un pernottamento più lungo, perché sia alle compagnia aeree, sia agli alberghi e alle agenzie conviene avere la certezza di occupare posti prima e per più persone.

Quante persone viaggiano?

Come spiegato poco sopra, è possibile pagare di meno se si viaggia in più. La modalità classica di viaggio è quella della coppia. Ma nella mia esperienza ho notato che a fare viaggi più lunghi, con soluzione a tappe, spesso sono almeno un gruppo di coppie amiche, o un gruppo di familiari.

L’idea che un viaggio da soli sia più facile da organizzare non corrisponde a verità. L’unico reale vantaggio è da soli si può decidere dove andare come e quando si vuole, anche durante un percorso a tappe. Ma non è possibile improvvisare, a meno che non si conoscano bene i posti.

Spesso le vacanza a tappe riguardano luoghi lontani da casa e anche se Internet è un salvagente, non si può mai sapere. Inoltre i costi sono nettamente superiori.

Viaggiare in compagnia può consentire di accedere a più sconti e offerte e naturalmente mettere insieme idee per il viaggio.

Quali sono i costi di un viaggio organizzato a tappe?

Organizzare il viaggio riguarda soprattutto la messa a disposizione di un budget economico. Questo dà modo di aggiungere tappe, visitare più posti, rendere la vacanza più interessante.

Un viaggio economico in genere corrisponde a un viaggio basato sul soggiorno in una località, ad esempio una vacanza estiva al mare. I costi reali sono quelli del viaggio e dell’hotel. In un viaggio a tappe in teoria si visitano più posti, quindi si mangia e si dorme fuori, si pagano biglietti d’entrata per monumenti, musei o attrazioni, è possibile prevedere mini trasferimenti et cetera. Un viaggio in fondo è un moltiplicatore di emozioni.

Come risparmiare sul serio allora? Ci sono tanti pacchetti online, ma spesso si limitano ad arrivo e destinazione (formula volo + hotel) senza altro. Un viaggio organizzato a tappe richiede l’intervento di un’agenzia di viaggio vecchio stile, che si prende carico di tutto, oppure un consulente esperto che lo fa senza costi aggiuntivi.

Ecco però alcuni consigli pratici.

Controlla le offerte last minute

Le offerte last minute in teoria non si adattano alla pianificazione, ma ormai il mercato del turismo è cambiato ed è possibile trovare offerte last minute per periodi corrispondenti, anche più lontano nel tempo. Esempio: un’offerta last minute di primavera, una per le vacanze natalizie, che possono essere prese al volo mesi prima della partenza.

L’offerta last minute consente di risparmiare, oppure di indirizzare il budget risparmiato verso l’aggiunta di una o più tappe. In alcuni casi è possibile realizzare un grande risparmio e andare in destinazioni lontane come gli Stati Uniti d’America o alcuni paesi asiatici come la Tailandia o il Giappone spendendo quanto una vacanza in Europa.

Risparmia sul volo

Ci sono parecchi modi per trovare un volo online che costi meno del normale non solo durante una fase di offerta. Alcune compagnie fanno tratte stagionali meno care del solito. Se stai pianificando un viaggio in Europa, può convenirti partire da un aeroporto che fa tratte internazionali costanti, non legate a uno specifico periodo. I voli regolari tendono a essere più convenienti.

Fai una ricerca accurata su Google o sui portali specifici prima di prenotare, per renderti conto dell’idea di costi che questa voce di spesa comporterà.

Usa Internet per muoverti all’interno

Un viaggio a tappe ben organizzato non dovrebbe lasciare adito a sgradite sorprese, ma è facile perdersi una coincidenza, o perdersi da qualche parte. Ma fortunatamente c’è Google Maps che può aiutarti. In caso comunque di mal funzionamento della rete, è sempre meglio avere con sé una mappa cartacea da mettere nello zaino e un elenco di numeri di pronta utilità, come taxi, stazioni di polizia, pronto soccorso.

Equipaggiamento da viaggio

In un viaggio a tappe si scoprono tanti posti, ma lo spostamento implica anche il dover stare fuori dall’albergo, che poi è il bello del viaggio. Procuratevi dunque dei banchi di carica supplementare, cioè i cosiddetti power bank, controllando prima di partire la necessità di acquistare delle prese multiple internazionali, che consentono di caricare qualunque dispositivo in ogni parte del mondo.

A questo unite un piano telefonico che copra il paese dove vi recate. Verificate con il vostro operatore le condizioni di roaming e l’esistenza di offerte.

Per viaggiare a tappe, anche se organizzati al meglio, occorre uno zainetto. Non necessariamente un grande zaino da montagna, ma un normale zainetto, sufficientemente capiente, che può portare in modo pratico tutto ciò che serve per una giornata. L’hotel ha le sue comodità, ma meglio evitare problemi.

Imprevisti da evitare: l’assicurazione viaggio

Per viaggiare in alcuni paesi, oltre alla vaccinazione COVID-19 e quella per altre malattie, in località più esotiche, è fondamentale dotarsi di assicurazione viaggio. Questa copre tutti i danni a partire dal trasferimento, ma anche l’annullamento del viaggio che ovviamente – in caso di mancata assicurazione – comporterebbe il pagamento di penali molto salate.

L’assicurazione sanitaria USA (per gli Stati Uniti) è fondamentale in Nord America per evitare di pagare costi salati per problemi sanitari di poco conto. Ma i massimali offerti dalle compagnie assicurative, a prezzi molto convenienti, consentono di coprire ogni genere di problema evitando il salasso del sistema sanitario americano, basato sulle assicurazioni.

Pronti per organizzare un viaggio a tappe?

Grazie al nostro sito, con l’apporto gratuito di un consulente esperto in materia di viaggi organizzati, nelle località più ricercate del mondo, è possibile pianificare una vacanza su più giorni, dalla partenza all’arrivo, risparmiando tempo e scegliendo in tutta sicurezza.